La farmacia digitale

Test sierologici e vaccini in farmacia: le novità del Ministero

Il Ministero della Salute sta puntando sempre di più sulle farmacie per arginare la crisi coronavirus e contemporaneamente prepararsi a fronteggiare la stagione influenzale.

Con l’arrivo dell’autunno sarà infatti cruciale distinguere i casi di influenza da quelli di coronavirus, considerando la somiglianza della sintomatologia delle due malattie.

Per questo motivo, l’8 settembre il Ministero ha incontrato i rappresentanti dei farmacisti, per introdurre nuove misure che sfruttino la presenza capillare della farmacia sul territorio per raggiungere più efficacemente tutti i cittadini.

Durante l’incontro è stato deciso di fornire alle farmacie test sierologici per il COVID-19, validati dall'Istituto Superiore di Sanità e dal Comitato Tecnico-Scientifico: l’obiettivo è quello di rendere più accessibile questo esame, semplificare l’iter e aumentare la capacità di identificare gli infetti.

Questa decisione è stata accompagnata dalla redazione di una lista di test, approvati dal Ministero, che potranno essere svolti in farmacia.

In parallelo, il Ministero vuole aumentare il numero di dosi di vaccino antinfluenzale da distribuire alle farmacie per incrementare la copertura immunitaria e ridurre, per quanto possibile, il rischio di confusione tra influenza e coronavirus, e il carico sanitario dei prossimi mesi.

L’obiettivo è di fornire alle farmacie almeno 1,5 milioni di dosi di vaccino, che potranno essere acquistate dai cittadini non rientranti nella popolazione a rischio (over60, bambini da 0 a 6 anni e malati cronici), a cui invece è fornito dal SSN.

Il Ministero, considerando le circostanze eccezionali del 2020, sta anche valutando la possibilità che siano direttamente i farmacisti a vaccinare, affiancandosi alle altre figure sanitarie che già svolgono questa attività.

Queste novità accresceranno ulteriormente la rilevanza del farmacista nel SSN, ma significherà anche organizzare efficacemente l’erogazione dei servizi e il ritiro del vaccino.

Con l’applicazione di Farmakom, il farmacista potrà fornire ai suoi clienti un comodo strumento per rimanere sempre in contatto con la loro farmacia di fiducia e per migliorare la loro esperienza d’acquisto.

L’app di Farmakom, infatti, permette di prenotare sia il ritiro dei prodotti in farmacia, sia l’erogazione dei servizi, come per esempio il test sierologico ed eventualmente anche la vaccinazione.

Sia il cliente che il farmacista godono di molti vantaggi grazie a questo strumento: il primo evita code e attese, presentandosi per il ritiro o il servizio all’ora indicata; il secondo gestisce più facilmente le prenotazioni e la sua agenda, organizzando il suo tempo in modo più efficace.

Grazie alla prenotazione via app, si riduce anche la permanenza in farmacia e di conseguenza si minimizzano gli assembramenti e i rischi di contagio.

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