Dati e Analisi

Osservatorio PoliMi: crescono i pagamenti digitali in Italia, +22% nel 2021

È ormai assodato che la pandemia ha cambiato in modo significativo i comportamenti degli italiani, soprattutto per quanto riguarda il loro rapporto con il digitale.

L’accelerazione della trasformazione digitale avvenuta nel corso del 2020 e continuata durante l’anno successivo ha dato il via a una vera e propria nuova era, quella del New Normal, in cui oggi stiamo vivendo e di cui stiamo ancora cercando di comprendere appieno la sua effettiva portata.

Molti dei comportamenti del New Normal sono connessi alle abitudini di acquisto: lockdown e timori di contagio hanno fatto crescere la familiarità con l’eCommerce e, come diretta conseguenza, con i pagamenti digitali.

Proprio sui pagamenti digitali si concentra l’analisi della School of Management del Politecnico di Milano nel suo Osservatorio Innovative Payments.

L’Osservatorio Innovative Payments

Secondo l’Osservatorio del PoliMi, nel corso del 2021 il valore totale delle transazioni effettuate utilizzando sistemi digitali ha raggiunto i 327 miliardi di euro, crescendo del 22% rispetto all’anno precedente, di cui:

  • 126,5 miliardi di euro in pagamenti contactless, +55% rispetto al 2020;
  • 39,4 miliardi di euro in pagamenti eCommerce, +21% rispetto al 2020;
  • 9,3 miliardi di euro in pagamenti innovativi (di cui mobile remote payment, 2,3 miliardi, e wearable proximity payment, 7 miliardi), +90% rispetto al 2020.

I restanti 152 miliardi di euro di pagamenti digitali sono stati effettuati in modo ‘tradizionale’, ovvero con carta presso un POS.

Questi 327 miliardi sono suddivisi tra 7 miliardi di operazioni con una media di 47,5 euro per ognuna di esse. Tuttavia, si osserva che la stragrande maggioranza di pagamenti, per la precisione il 53%, è ben al di sotto di questa media, con cifre che non superano i 20 euro.

I pagamenti digitali sono stati utilizzati per il 38% del totale dei consumi delle famiglie italiane (+5% rispetto al 2020) e oggi solo il 7% della popolazione, ovvero meno di 3 milioni di persone, non dispone di alcun strumento per effettuare questo tipo di operazioni, mentre il restante 93% si suddivide tra:

  • Carta di debito (58%);
  • Carta prepagata (54%);
  • Carta di credito (37%);
  • Mobile payment app (36%);
  • Mobile wallet (10%).

In aggiunta, l’Osservatorio evidenzia l’ascesa del Buy Now, Pay Later (BNPL), che permette di pagare gli acquisti a rate senza interessi: solo nel triennio 2018/20 si sono attivati 48 provider per questo servizio, circa un terzo di tutti gli operatori attualmente presente nel mondo; in Italia sono disponibili una decina di opzioni per BNPL, tra aziende dedicate a questa formula e società già affermate che hanno espanso la loro offerta.

Il 93% dei servizi di BNPL si rivolge all’online e in particolare all’eCommerce, dove favorisce l’incremento del valore medio del carrello senza che l’acquirente si debba preoccupare della fine di quel mese: l’utente così può concentrare la sua spesa in un solo momento con un’unica spedizione, mentre il venditore potenzia le attività di cross selling.

eCommerce per la farmacia e pagamenti digitali

Come evidenziato dai dati dell’Osservatorio, i pagamenti su eCommerce sono cresciuti, il che riflette un maggiore impiego di questo canale per soddisfare i bisogni d’acquisto.

Si tratta di un fenomeno che abbraccia tutti i settori di consumo: per esempio, l’eCommerce per la farmacia ha vissuto un’importante crescita negli ultimi anni, al punto che un acquisto su quattro nel comparto commerciale (tutti gli articoli che non richiedono la ricetta medica) è stato effettuato online.

Tuttavia, questo modello è sostenibile ed efficiente solo se si rispettano alcune condizioni riguardo i pagamenti digitali:

  • Sicurezza, ovvero riuscire a garantire all’acquirente che nel corso di ogni transazioni i suoi dati siano adeguatamente tutelati;
  • Versatilità, ovvero offrire il maggior numero possibile di opzioni di pagamento per rispondere alla moltitudine di preferenze e strumenti di pagamento digitale presenti sul mercato.

Farmakom risponde a entrambe queste esigenze grazie alla sua partnership con Nexi: il farmacista potrà così disporre di un solo pannello per gestire in modo snello pagamenti, rimborsi e modifiche all’ordine in un circuito chiuso, blindato e al 100% certificato, che accetta decine metodi di pagamento differenti, tra cui Visa, Mastercard, Maestro, GPay, Apple Pay, American Express, Bancomat Pay e Paypal.

La partnership Farmakom-Nexi si estende a tutti i servizi digitali offerti al farmacista, non solo l’eCommerce, ma anche il sito e l’app, gestiti attraverso il Farmakom Digital Hub.

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