Farmaci: il mercato e il consumo
Ogni cittadino ha assunto in media 1,7 dosi di farmaci al giorno, con una spesa farmaceutica totale da quasi 30 miliardi di euro, di cui il 75% a carico del Sistema Sanitario Nazionale, ripartita, in ordine decrescente: medicinali antineoplastici e immunomodulatori (5.064 milioni di euro), cardiovascolari (3.548 milioni di euro), per l’apparato gastrointestinale, per il sangue e organi emopoietici, per il sistema nervoso e per l’apparato respiratorio. Per l’erogazione di confezioni di farmaci, rispetto all’anno precedente, si constatano aumenti per quelle di classe A (+24,3%, di cui 2,8% acquistati privatamente), di automedicazione (+10,4%) e di classe C con ricetta (+7,8%). La spesa dei cittadini è stata pari a 8.806 milioni euro, con un sensibile aumento del 7,1% rispetto al 2016 grazie principalmente agli acquisti dei medicinali per automedicazione, che da soli hanno inciso per il 12,4% su questa cifra, e proveniente da parafarmacie, per circa 800 milioni di euro.CLICCA QUI E INSERISCI LA MAIL PER OTTENERE LA PROMO
Inoltre, in base ai dati ottenuti dalle interrogazioni delle tessere sanitarie, è stato possibile redigere un quadro demografico degli utilizzatori dei farmaci: nel 2017, il 66,1% degli italiani hanno usato almeno un farmaco nel corso dell’anno (61,8% per gli uomini e 70,2% per le donne), con un’oscillazione che va dal 50% nei bambini fino al 95% negli over 74. Inoltre, il 64% degli utilizzatori anziani hanno ricevuto una prescrizione per almeno 5 farmaci diversi, mentre il 21,6% per 10: questo dato si traduce in un’incidenza del 65% nell’assunzione giornaliera e del 60% sulla spesa in assistenza convenzionata da parte degli over 64.