Uno dei punti di forza della farmacia italiana è la sua capillare diffusione sul territorio, al punto che il rapporto tra queste attività e la popolazione dell’Italia è uno dei più alti in Europa.
Ciò rende facile e semplice l’accesso all’assistenza sanitaria, specie in questo momento storico in cui il SSN sta spostando dalle strutture ospedaliere e cliniche alle farmacie una parte dei servizi con il doppio obiettivo di diminuire la pressione su ospedali e cliniche, e di avvicinare al cittadino questo genere di prestazioni.
Un simile approccio alla Sanità Pubblica è importante se si considera la tendenza all’invecchiamento della popolazione italiana: l’ISTAT stima che gli over50 in Italia sono quasi 28 milioni dei circa 60 milioni di cittadini del nostro Paese, cioè poco meno della metà del totale.
Una simile incidenza della popolazione over50 ha chiaramente ripercussioni sul fronte della Sanità: secondo una ricerca di Italia Longeva, tra il 2011 e il 2021 sono aumentate le fragilità in questa fascia della popolazione, dal 26% al 40%, quasi 11 milioni di cittadini fragili in modo lieve, moderato o severo.
E proprio le fragilità severe fanno preoccupare, poiché sono raddoppiate nel corso del decennio preso in esame, passando da 1,4% a 3,7% e colpendo così 1 milione di persone over50.
La capillarità della farmacia è quindi un prezioso aiuto per queste persone, ma si potrebbe fare di più: secondo una ricerca di Format Research per il Centro Studi 50&Più, il 22,1% dei cittadini over50 vorrebbe che la sua farmacia mettesse a disposizione un servizio di consegna a domicilio di farmaci.
Questo nonostante il 75,5% degli intervistati viva a meno di un chilometro da una farmacia, bilanciando la minore accessibilità di medici di famiglia (solo il 44% degli over50 ha il suo studio entro questa distanza) e di strutture ospedaliere (il 17,5% deve allontanarsi da casa più di 10 km per raggiungere la più vicina).
In aggiunta all’Home Delivery, gli intervistati lamentano:
- Difficoltà nell'utilizzo delle app per la prenotazione (18,5%);
- Mancanza di un servizio di prenotazione dei farmaci (14,8%);
- Problemi a conciliare i propri orari con quelli della farmacia (11,6%).
Il primo punto però non è necessariamente connesso a un’ostilità per le soluzioni digitali: infatti la ricerca rivela che la ricetta elettronica è stata adottata con successo dagli over50, con oltre il 70% della popolazione che non segnala problemi nel suo uso.
In considerazione di questi dati, emerge chiaramente la necessità di soddisfare le esigenze della crescente popolazione over 50 in Italia.
Un servizio di consegna a domicilio dei farmaci o un'esperienza di eCommerce farmaceutico user-friendly potrebbero essere soluzioni cruciali, così come un’applicazione facile da usare potrebbe fornire servizi di prenotazione di prodotti e servizi, nonché un canale di comunicazione diretto col farmacista.
Da sempre Farmakom assiste il farmacista nel percorso di digitalizzazione della sua farmacia, fornendogli soluzioni che gli permettono di espandere la gamma e aumentare la qualità dei servizi offerti ai suoi clienti senza impattare negativamente sulla sua operatività grazie ad automazioni e ottimizzazioni.
L’offerta di Farmakom comprende l’eCommerce per la farmacia, con cui mettere a disposizione a persone vicine e lontane l’Home Delivery di un’ampia gamma di prodotti, e applicazioni per la farmacia per gestire la prenotazione di prodotti e di servizi.