Dati e Analisi

Com’è cambiato il traffico in farmacia nella Fase 3

Uno degli aspetti cruciali per le farmacie e le parafarmacie nei mesi successivi al lockdown è capire e intercettare le nuove abitudini dei loro clienti.

Indubbiamente, anche con l’allentamento delle misure che limitavano il movimento dei cittadini, non siamo ancora tornati alla normalità e sono varie le voci autorevoli che mettono in guardia contro una seconda ondata del virus.

Il prolungamento delle misure del DPCM e una generale cautela da parte degli italiani ha comportato delle limitazioni alla mobilità delle persone.

La Banca d’Italia ha diffuso il report di Aggiornamento sull’evoluzione della pandemia COVID-19 che riporta dati non solo sul numero di casi e morti legati al virus, ma anche l’impatto che l’emergenza sanitaria ha avuto sulle abitudini delle persone, non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo.

Dai dati emerge che nel corso della quarta settimana di giugno, nel pieno della Fase 3 in tutta Italia, un italiano su cinque preferisce ancora evitare le uscite non necessarie, sia in ambito lavorativo (approfittando del prolungamento dello smart working) che nel tempo libero.

Questa riduzione del 20% della mobilità però rappresenta un dato medio nazionale: approfondendolo e differenziandolo Regione per Regione emerge un quadro molto diversificato nell’ambito del tempo libero, mentre gli spostamenti per lavoro sono abbastanza similari, con l’eccezione di Trentino e Valle d’Aosta che si avvicinano al 30%.

Per la spesa e il tempo libero, invece, la mobilità è quasi ritornata alla normalità in Liguria, Puglia e Molise, mentre rimane più limitata in Trentino, Valle d’Aosta, Lazio e Lombardia.

La riduzione della mobilità comporta di conseguenza una diminuzione del traffico nel punto vendita fisico della farmacia, che potrebbe continuare a perdurare anche nei prossimi mesi.

Per contro, l’eCommerce per la farmacia ha registrato interessanti tassi di crescita non solo durante il lockdown, ma anche a maggio: gli italiani che scelgono di limitare ancora la loro mobilità riescono a soddisfare i loro bisogni d’acquisto sul canale online, mentre altri, che hanno provato i vantaggi della farmacia online durante la quarantena, continuano a usufruire della comodità del canale.

L’eCommerce per la farmacia rappresenta una risorsa per il farmacista per far fronte al traffico ridotto nel punto vendita fisico e per, al contempo, aumentare la sua marginalità rivolgendosi a una platea nazionale.

Farmakom è la piattaforma di eCommerce per la farmacia attivabile in 24 ore, che offre un’ampia scelta di funzionalità per gestire l’attività di vendita online in modo semplice, veloce ed efficace: scopri di più prenotando la demo di Farmakom.

Articoli correlati

Vai al magazine